IL CONTROLLO DELLE AVVERSITÀ DELLE PRINCIPALI COLTURE DEL FUCINO

Alla scoperta di minacce, misure di salvaguardia e opportunità delle principali colture del Fucino sotto le insegne di Omnia qualità.

Il convegno, dal titolo “Il controllo delle avversità emergenti delle principali colture del Fucino”, con tavola rotonda finale, è in agenda oggi (9.30-12.30) e domani (9.30-13), all’ex Arssa, con esperti di primo livello, chiamati dall’organismo di certificazione ambientale, agricola e agroalimentare a presentare il quadro generale sulle politiche di sviluppo europee e internazionali, le problematiche e i possibili rimedi. La due giorni legata alle colture del Fucino e allo sviluppo rurale, dopo i saluti di apertura, entrerà nel vivo del discorso con l’intervento di Giuseppe Blasi (capo dipartimento politiche europee e internazionali e sviluppo rurale Mipaaft) incentrato sulla nuova Pac (Politica agricola comune) e servizi di consulenza.

Alle 11 parola a Luigi Sannino (Istituto protezione sostenibile delle colture–Portici) che illustrerà le problematiche connesse alla tignola della patata, mentre Battista Bianchi (Covalpa) farà il punto sulla presenza della piccola farfallina anno 2018. Giacomo Accinelli (Consorzio patata italiana di qualità) porterà l’esperienza dell’Emilia Romagna per il controllo della tignola della patata. La prima giornata offre anche una full immersion nella “Legislazione fitosanitaria: criticità nella difesa delle colture” a cura di Domenico D’Ascenzo (Regione Abruzzo).

Spunti utili per la tavola rotonda finale con interventi del pubblico. Appuntamento bis domani (9.50), con il saluto di benvenuto di Giuseppe Morzilli (presidente Federazione regionale agrotecnici e agrotecnici laureati), che apre alla carrellata di interventi degli esperti: Maria Assunta Scotillo (Regione Abruzzo) relazionerà sul monitoraggio nazionale dei patogeni da quarantena nel Fucino; poi spazio ai docenti Gianfranco Romanazzi (Università di Ancona Politecnico) illustrerà le “Alternative al rame nella difesa delle colture ortive”; Daniela Spera (Università dell’Aquila) i possibili rimedi “Dal suolo la risorsa per il contrasto delle avversità”; Marika Pellegrini (PhD-Università dell’Aquila) darà un contributo utile “Sull’impiego dei microrganismi come biostimolanti e agenti di biocontrollo per la salute della pianta”. Sul versante qualità l’intervento di Giuseppe Ciotti (Direzione svilupppo rurale Mipaaft): “La gestione delle avversità in regime di qualità; il sistema di qualità nazionale di produzione integrata-Sqnpi”; mentre Antonio Zinni (Regione Abruzzo) farà il punto sullo “Stato di attuazione della misura 10.1 del PSR gestita mediante Sqnpi-risultati e problematiche”. Il convegno, col patrocinio dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali dell’Aquila, con rilascio di crediti formativi ai partecipanti, chiuderà i battenti con una tavola rotonda.